VENERDÌ 24 GIUGNO
Alla scoperta della Foresta Demaniale Regionale tra i torrenti Sestaione e Lima.
PROGRAMMA
Ore 8,30: ritrovo in località Orto Botanico Forestale
Ore 13,30: rientro in località Orto Botanico Forestale
Tempo dell’escursione: ore 5
Difficolta medio/alta
Pranzo al sacco in zona panoramica (organizzarsi personalmente per il pasto)
I partecipanti dovranno essere provvisti di: zaino, mantella para pioggia, giacca a vento, borraccia con acqua, un piccolo spuntino e scarponi adatti al trekking. Massimo 30 partecipanti – Quota di partecipazione a offerta (minimo €2,00). Il ricavato sarà tutto devoluto in beneficenza. A tutti i partecipanti verrà consegnato un gadget della Pistoia-Abetone in ricordo dell’evento.
INFO E ISCRIZIONI
Adriano Sichi 329.360594 – Mazzocchi Roberto 371.1401083 oppure [email protected]
Parteciperanno gli studiosi:
Dr. Massimo e Daniele Antonini, Micologi di livello Internazionale esperti di funghi Epigei dell’Appennino Pistoiese
Dr. Forestale Alessandro Biserni, Laureato in Scienze e Tecnologie dei Sistemi Forestali
Dr. Forestale Francesco Benesperi, Funzionario Dell’Unione di Comuni Montani Appennino Pistoiese
Dr. Cesare Innocenti, Guida ambientale
Accompagnatori:
Personale delle Vigilanza e Attività Forestali dell’Unione di Comuni Appennino Pistoiese
Gruppo Trekking Val Sestaione
Corpo Nazionale del Soccorso Alpino
Gestita dall’Unione di Comuni Montani Appennino Pistoiese interessa i bacini dei torrenti Lima e Sestaione. La Foresta Regionale dell’Abetone si estende complessivamente su 1.331 ettari, si trova in un paesaggio tipicamente montano ed occupa la parte alta dei bacini dei Torrenti Sestaione e Lima, che si attestano sul versante meridionale dell’Appennino Tosco-Emiliano. Il suo territorio non è quindi morfologicamente omogeneo ed è diviso naturalmente in due bacini separati da un lungo crinale che dalla Selletta scende, in direzione Est, sino a Monte Torto e a Monte Cardoso.
Della originaria Foresta Demaniale dell’Abetone lo Stato si è trattenuto circa 1.313 ettari, costituiti dalle Riserve Naturali di Abetone, Pian degli Ontani e Campolino: a seguito della divisione, la porzione regionale si compone attualmente in 5 corpi distinti e separati geograficamente (“Abetone”, “Le Regine – Cecchetto”, “Sestaione” e “La Piastra”) caratterizzati da evidenze forestali e selvicolturali distinte.
Foresta costituita da faggio e abete bianco, rifugio di avifauna (rampichino alpestre, picchio muratore, regolo, merlo dal collare), si possono incontrare caprioli, daini, cervi, cinghiali e naturalmente il lupo.
Percorrendo i sentieri CAI che si trovano all’interno della foresta si possono raggiungere zone panoramiche mozzafiato quale il Belvedere che si affaccia sulla valle del torrente Sestaione dando la possibilità di ammirare: il Monte Alpe Tre Potenze (1940 m s.l.m.) – antico incrocio di tre stati il Principato di Lucca, Ducato di Modena e Granducato di Toscana – e la Torre Del Fattucchio (monolite di circa 30 metri) emblema della Val Sestaione. Proseguendo si raggiunge il Lago Nero, piccolo lago di origine glaciale habitat naturale del Tritone Alpino e del Tritone Crestato (piccolo anfibo).